Ruaha è il secondo Parco Nazionale più grande della Tanzania dopo quello di Selous. Comprende un’area di oltre 15.000 kmq caratterizzata da una grande varietà di habitat diversi: le foreste degli altipiani, le foreste sempreverdi lungo il fiume Great Ruaha, le zone aride della Rift Valley e la savana dominata da acacie e baobab. E colline con massi di granito isolati, praterie, boschi di Miombo, euforbie a candelabro (ma attenzione, sono molto velenose!), e palme e sicomori vicino all’acqua. Con il variare delle stagioni lo spettacolo dei mutevoli e magnifici paesaggi selvaggi regala un safari indimenticabile! Il Parco Nazionale Ruaha fa parte del più vasto Greater Ruaha Ecosystem, un esteso territorio di aree protette che ospita una delle popolazioni più numerose di elefanti del continente. Situato nel cuore di una regione scarsamente popolata della Tanzania centrale vanta un interessante ecosistema caratterizzato da un elevato livello di biodiversità che favorisce la presenza di innumerevoli specie di animali e piante (oltre 1600). Oltre ai branchi di elefanti, che facilmente si vedono rimuovere la sabbia dei fiumi in secca alla ricerca delle limpide acque sotterranee, si trovano tutte le specie di mammiferi che si incontrano nei parchi del Nord fatta eccezione per i rinoceronti. Punto centrale del parco è il grande fiume con i suoi tributari che nella stagione secca attira tutti gli animali: antilopi d’acqua, impala, gazzelle di Grant che rischiano la vita a ogni sorso d’acqua: le rive del fiume sono i terreni permanenti di caccia di leoni, leopardi, ghepardi, sciacalli, iene, e degli ormai rari licaoni o cani selvatici africani quasi introvabili negli altri parchi escluso il Selous.
Moltissimi animali in uno dei più affascinanti paesaggi della Tanzania. Nel Parco Ruaha vi è la più alta concentrazione di elefanti dell’Africa Orientale; sono presenti tutti i predatori, specialmente numerosi i leoni oltre a leopardi e ghepardi. Una particolarità del parco sono i licaoni e i possibili incontri con entrambi i kudu, quello maggiore e quello minore. Oltre alle più comuni specie tipiche dei parchi dell’Africa Orientale come zebre, bufali, giraffe, impala…
Rettili e anfibi. Il parco ospita numerosi anfibi, tra cui ippopotami e rane, e rettili: coccodrilli, vipere velenose e non, lucertole monitor e agama.
Uccelli: il Parco Ruaha è uno dei paradisi per gli uccelli con ben più di 571 specie; alcuni migratori provengono dall’Africa, altri dall’Europa, Asia, Australia e Madagascar.
L’attività principale nel Parco Nazionale Ruaha sono i safari di giorno, non sono permessi safari notturni.
A causa dell’elevato numero di elefanti alcuni campi hanno sospeso i safari a piedi. Tuttavia coloro che ancora li promuovono (Kwihala, Jongomero and Kigelia) hanno delle guide eccellenti per straordinari safari a piedi. Jongomero è l’unico che propone i cosiddetti “fly camping” notturni (pernottamento in tenda da campeggio), tra i migliori dell’Africa, per notti avventurose sotto le stelle.
Per avvistare predatori e grandi mammiferi la stagione secca è il periodo migliore (da fine maggio a fine novembre). In particolare verso la fine della stagione quando ormai tutte le pozze si sono prosciugate e gli animali si concentrano lungo le rive del fiume.
Visitare poi il parco fuori stagione consente di viaggiare praticamente soli: vi sono sempre delle zone dove è presente una buona concentrazione di animali.
Il birdwatching da dicembre a marzo è straordinario.
Testi a cura di Tanzania Private Tours. Viaggi e Safari in tutta la Tanzania.
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